La Casa del Sorriso di Badia Polesine accoglie persone anziane autonome o in condizione di parziale o totale non autosufficienza.
Eccettuati i casi di assoluta urgenza sociale (stati di documentato “abbandono sociale”), l’iter procedurale per l’ammissione di una persona ai trattamenti di residenzialità deve prendere l’avvio da una domanda di valutazione U.V.M.D. (Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale), inoltrata dall’interessato (o da un familiare di riferimento secondo l’ art. 433 c.c. o, nei casi di interdizione, dal tutore, con consensuale autorizzazione al trattamento dei dati sensibili), al Servizio Sociale dell’Ente o direttamente al Distretto n. 2 di Badia Polesine.
Il Servizio Sociale della Casa di Riposo di Badia Polesine riceve il pubblico tutte le mattine,dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e tutti pomeriggi, esclusi il lunedì e il sabato, dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
A seguito della valutazione U.V.M.D., il cittadino viene collocato nella Graduatoria Unica per la Residenzialità dell’Azienda ULSS 18.
L’inserimento nella suddetta graduatoria costituisce un passaggio indispensabile per il rilascio dell’impegnativa di residenzialità, la quale costituisce il titolo per usufruire della quota di rilievo sanitario legata all’assistenza sanitaria resa dalla Casa del Sorriso.
L’impegnativa viene emessa nel momento in cui il cittadino, che risulta essere primo nella graduatoria, può accedere al Centro di Servizio da Lui prescelto per la disponibilità esistente di un posto letto autorizzato o accreditato sulla base della normativa vigente. Il cittadino dovrà dare conferma dell’accettazione dell’ingresso in struttura entro 1 giorno lavorativo. In caso di parere favorevole, l’A. U.L.S.S. provvede a consegnare all’interessato ( o, previo consenso dello stesso, alla Struttura) l’impegnativa di residenzialità.
La Struttura utilizza l’impegnativa per la registrazione dell’avvenuto ingresso e la ritrasmette immediatamente all’A. U.L.S.S. 18 con data, timbro e firma del funzionario incaricato all’accoglienza.
Qualora, entro 4 giorni dalla data di emissione dell’impegnativa, non pervenga la comunicazione dell’ingresso, il diritto all’utilizzo dell’impegnativa viene perduto e la stessa ritirata a tutti gli effetti.
L’impegnativa riporta il Centro di Servizio prescelto dalla persona e il livello assistenziale definito dalla U.V.M.D.
L’emissione dell’impegnativa di residenzialità comporta il riconoscimento della quota di rilevo sanitario regionale, così come determinata con apposito provvedimento annuale della Giunta Regionale.
L’impegnativa di residenzialità è emessa dall’A. ULSS di residenza del cittadino e, in ogni caso, da quella in cui risulta iscritto nei registri anagrafici al momento dell’ingresso in struttura, come disposto dall’art. 32 della L.R. 01/2004.
Per l’ingresso nella Casa di Riposo di Badia Polesine si richiedono i seguenti documenti, da consegnarsi almeno un giorno prima dell’ingresso in Struttura:
- documento di riconoscimento;
- tessera sanitaria;
- codice fiscale;
- tessera elettorale;
- domanda di invalidità civile o attestazione della stessa o dell’indennità di accompagnamento (per chi ne avesse i requisiti);
- certificato del medico curante che certifichi l’esenzione da malattie infettive, le patologie in atto, i ricoveri ospedalieri, la terapia in atto, la presenza di eventuali allergie;
- modello ISE.
Al momento dell’accettazione del posto letto, l’Assistente Sociale dell’Istituto riceve dai familiari i documenti prodotti, fa sottoscrivere loro sia l’impegno di spesa per il pagamento della retta alberghiera, sia la scelta del medico che prenderà in carico il nuovo ospite e compila assieme a loro una scheda informativa contenente tutti i dati dell’anziano riguardanti in particolare il suo livello di autonomia, le sue abitudini, i suoi interessi, le sue particolari esigenze; tale scheda sarà poi trasmessa alla Coordinatrice di Nucleo e al personale di assistenza che lo accoglieranno.
Tutti gli ingressi dovranno essere effettuati il mattino, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 11,00: per particolari esigenze, eventuali cambiamenti di orario saranno preventivamente concordati con le Coordinatrici di Nucleo.
Al momento dell’ingresso l’Assistente Sociale e la Coordinatrice di Nucleo accolgono l’Ospite e lo accompagnano nella stanza del reparto a Lui assegnata, affidandoLo agli operatori del reparto: in questo momento sia l’anziano che i familiari riceveranno tutte le informazioni utili per un primo approccio alla vita comunitaria.
Nella stessa giornata il medico di base prescelto prenderà visione della documentazione sanitaria consegnata e sottoporrà l’anziano ad un’ eventuale visita medica.
Per i nuovi entrati affetti da demenza di Alzheimer, lo psicologo della Struttura si accorderà con i familiari per un primo colloquio informativo e per coinvolgerli, se ed in quando opportuno, in specifici incontri allo scopo sia di avere maggiori informazioni sull’ospite, sia anche per instaurare proficui rapporti di collaborazione.
E’ importante far presente che, come da Regolamento Interno, l’Ente ha facoltà di cambiare il posto letto o il reparto assegnati inizialmente per motivi di ordine organizzativo, di assistenza sanitaria o sociale.